Le piante aromatiche non dovrebbero mai mancare nella casa di ciascuno di noi. Gustose in cucina e buone anche in ambito terapeutico. Insaporiscono i nostri piatti e hanno anche diverse proprietà curative, grazie ai sali minerali e alle vitamine che contengono. Di erbe aromatiche ne esistono tantissime: ci sono quelle a ciclo perenne che non temono il freddo dell’inverno (come il rosmarino o la salvia) e quelle invece annuali, che ogni anno vanno riseminate (basilico o prezzemolo).
Piante aromatiche, come coltivarle
Anche chi non ha un orto può piantare le erbe aromatiche in balcone o direttamente sul davanzale. Per prendersene cura, infatti, bastano alcuni accorgimenti importanti e tanta costanza. Preferiscono in genere l’esposizione al sole o parzialmente in ombra e non richiedono un terreno specifico. È fondamentale, inoltre, annaffiarle senza esagerare: una terra troppo umida, infatti, potrebbe non essere ideale per la vita delle piante aromatiche.
Piante aromatiche, quali scegliere
Come dicevamo all’inizio, ne esistono davvero tante e tutte con il loro sapore e le loro proprietà. Fra le più usate in cucina ci sono sicuramente il basilico, il prezzemolo, l’origano, il rosmarino, la menta, ma anche il timo, l’alloro, la salvia, l’erba cipollina, il finocchietto, l’anice, la maggiorana e molte altre. Quali scegliere? Dipende innanzitutto dai gusti. C’è chi preferisce il sapore deciso del prezzemolo, chi quello più delicato del basilico sulla pasta. Per usare le erbe aromatiche al meglio è bene anche conoscere gli usi in cucina: l’origano, per esempio, si sposa bene con i secondi e la menta con le bevande o la macedonia.
Erbe aromatiche, usi antichi e moderni
Il prezzemolo, nell’antichità, veniva adoperato per la chiaroveggenza e si usava per allontanare il malocchio; oggi, invece, è conosciuto per le sue proprietà antiossidanti e perché rinforza le ossa. L’origano è il tipico ingrediente della cucina mediterranea, favorisce la digestione e ha proprietà antivirali. Il basilico è usato prevalentemente in crudo ed è un antibatterico naturale. Il rosmarino un tempo si usava nei bouquet delle spose, come simbolo d’amore; oggi svolge un’importante azione antibatterica e riduce il gonfiore intestinale. Il timo viene usato in caso di disturbi delle vie aeree e gastrointestinali. L’alloro migliora la digestione e contrasta i sintomi influenzali. La salvia è un toccasana per eccellenza, utile anche come sbiancante naturale per i denti. La menta, caratterizzata da un profumo intenso, allevia i dolori addominali e i crampi mestruali e combatte efficacemente anche il mal di testa.
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